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EX PUNK, ORA VENDUTO |
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Johnson, prima di diventare Righeira, ha realizzato alcuni numeri di una fanzine punk di Torino, "SEWER". Poi è approdato, grazie a Giulio Tedeschi (Toast), nella fucina dell'Harpo's Bazaar, e lì ha iniziato la sua luminosa carriera artistica, realizzando il primo singolo 'Bianca Surf' grazie alla disponibilità degli Skiantos, e collaborando in seguito con il Confusional Quartet per la realizzazione delle basi che utilizzava negli spettacoli dal vivo. "Ex Punk, ora venduto", raccoglie tutto quanto prodotto in quel periodo, compresi alcuni inediti a dir poco straordinari e la prima versione de "l'Estate sta finendo". |
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Etichetta
originale:
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Anno
di Pubblicazione: |
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Italian Records |
2006 |
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| Featuring former musicians from: |
| Special Guest: FreakAntoni |
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| 20/03/2006 |
La Leggenda di Johnson...
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| La leggenda di Johnson e suo fratello sorse a ridosso dell' estate, e anche se avevi nove anni non potevi far finta di niente.
La loro canzone usciva dalle radio a transistor, in ogni casa e in ogni bar, e perfino dagli stereo che i bulli del quartiere avevano fatto incorporare ai bauletti delle vespe.
Piaceva a tuo padre, la loro canzone, e piaceva anche a te e i tuoi amici.
Non era mai successo prima, e con tuo padre la cantavate a squarciagola viaggiando sulla vecchia Simca verso la Riviera.
Una volta al mare, poi, fu chiaro che il culto di Johnson e suo fratello era diventato un vero e proprio affare di Stato: c'erano ragazzi che portavano magliette con il loro nome, e finalmente, un giorno verso ora di pranzo, anche tu li vedesti in televisione.
C'era semplicemente da restarci secchi.
Per come li ricordi mentre cantavano il pezzo che li fece conoscere al mondo erano sorridenti ma sgamati, poliglotti ma italianissimi, eleganti ma punk.
Per le più semplici categorie di allora, ti apparvero semplicemente perfetti.
Di come Johnson e suo fratello conquistarono la vetta delle classifiche e il cuore degli Italiani più e più volte, ormai dovrebbe essere scritto nei libri di storia e nelle enciclopedie.
Quello che non tutti sanno è che Johnson è una persona squisita e grondante di progetti, e che, prima d'ogni altra cosa sotto i riflettori, è stato una face del punk tricolore.
È un piacere riascoltare oggi il Petrolini in acido di Bianca Surf e Tambroni Twist , o la visionaria intuizione di Clonazione Geghegé: appunti da un'epoca in cui, insieme agli Skiantos di Freak Antoni e pochi altri, Johnson ha aperto l'autentica via italiana al punk rock: non solo chitarre che ammiccano a Londra o a un'estetica lounge strippata, ma anche rivisitazione ab imo del patrimonio letterario nostrano, verve antiretorica e funamboliche provocazioni linguistiche.
Che la leggenda si perpetui, dunque. |
Enrico Brizzi
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| 01/12/2006 Max |
Vamos a bailar
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| Erano i primi anni '80 e Johnson Righeira, metà della celeberrima coppia dei fratelli Righeira, covava nel suo grosso mangianastri i provini, o melio le "proto version" di alcuni futuri successi discografici. Adsso dopo 25 anni, quelle tracce inedite si possono ascoltare per la prima volkta in un bizzarro CD pubblicato dall'eticehtta bolognese Astroman. Il titolo, Ex punk, ora venduto, la dice lunga sul passato turbolento e fortemente creativo dell'ex enfant prodige della disco music all'italiana, autore di hits come Vamos a la Playa. |
Massimo Poggini
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| 26/06/1980 Ciao 2001 |
| Bianca Surf |
| Simpaticissimo questo personaggio, nonchè il suo esotico pseudonimo, a metà strada tra anni '60 e fantascienza. Qui troviamo la splendida parodia del surf-rock stile "American Graffiti" dei primi sisxties: e dietro un trascinante rock elettronico |
Manuel Insolera
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| 20/08/1980 |
| Johnon Righeira |
Sono nato a Torino il 9-9-1969. Ho quindi compiuto da poco 10 anni anche se ho già la barba e ne dimostro di più. Ho cominciato a interessarmi di musica nel 1978. Il primo disco che ho comprato è stato "Monotono", ma l'ho ascoltato solo una volta da un mio amico perchè non ho il giradischi. Subito dopo ho composta le 4 canzoni che poi ho inciso nell'otobre del '799 a Bologna negli studi dell'Harpo's Bazaar. la prima è una specie di reggae disco elettronico cantato col vocoder e crea un'atmosfera piuttosto inquietante. Si intitola "Alien Reggaeira". La seconda, "Bianca Surf", è un twist anni '60 coi coretti fatti da Freakantoni e leo Tormento. racconta di una triste storia d'amore. la terza è un rifacimento di Bianca Surf in chiave punk, ed è cantata anche da Freak, ma quasi sicuramente non verrà pubblicata. L'ultima "Photoni" è una specie di (punk) rock elettronico, anche quella cantata col vocoder, molto orecchiabile e veloce.-"Banalità e squallore all'insegna di testi totalmente inutili e vuoti di contenuti, degni prodotti di un cervello completamente distrutto, o perlomeno abbondantemente insano."
(Johnson Righeira, in un istante di ripensamento) |
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| 8 -
Bianca Surf (punk version) |
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1-1
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| Se ne parla anche su... |
| inviato
da: Enrico Brizzi il:(12/01/2005 21:10:20) |
| http://www.archiviomagnetico.splinder.com |
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