ASTROMAN.IT: GOLDEN HITS FROM THE ITALIAN RECORDS ERA
L’Italian Records nasce nel mitico ’77, catalizza l’humus musicale della Bologna di quegli anni e contribuisce in maniera decisiva alla nascita del Rock Italiano. Nella fucina di via S. Felice si lavora con grande spirito di collaborazione (numerosissime sono le collaborazioni tra tutti i musicisti delle diverse bands), e si impara ‘facendo’ il mestiere della musica.

Astroman.it toglie lo strato di polvere che il tempo ha lasciato sul vecchio ma prezioso vinile e vi propone l'ascolto di numerosi classici d'epoca, arricchiti da gustosi inediti. Stay tuned....

   
“Rockstar” giugno ‘80
Bologna-La grassa, la dotta, la turrita…gli Scritti Politti, col loro ‘Skank Block Bologna’, ne hanno sancito il mito della città comunista pilota d’Europa. Se il marzo ’77 ha intaccato quest’ultimo appellativo, ha però gettato le basi che faranno di Bologna la città rock per eccellenza in Italia….è pure il fulcro di una attività di sala d’incisione, grazie alla Oderso Production (Harpo’s bazaar, Italian Records, Nice Label) per la quale hanno inciso gruppi di tutta Italia…

Rolling Stone Luglio ’80
Le avventure e le suggestioni della capitale New Wave italiana: …Bologna è anche la città italiana che per prima ha saputo fornire una scuola rock in piena regola, senza troppi debiti oltreoceano….

Il Manifesto Agosto ’83
L'Italian Records è la più nota delle piccole indipendenti per il ricchissimo catalogo: Gaznevada, Confusional Quartet, Stupid Set, Freakantoni, Pale, Hi Fi bros, ecc. Cura molto la pubblicità e l’immagine, ovviamente in bianco rosso e verde, sottolineando insistentemente l’italianità del prodotto