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GIAMPIERO HUBER |
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Gaznevada - Stupid Set |
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Nel ’76 occupai un appartamento in Via Clavature, insieme a Filippo Scozzari e Dadi Mariotti. Questa situazione diventò col passare del tempo una sorta di “factory”, anche se questa definizione può sembrare leggermente impropria, considerando che non fu mai prodotto nulla che avesse una vera circolazione. Filippo decise di chiamare questo spazio ‘Traumfabrik’.
Gli Stupid Set dovevano essere una band con una caratteristica di base: l’utilizzo della batteria elettronica. Non ero contro il sudore del batterista, ma volevo arrivare ad un dispendio fisico meno pesante nel fare musica.
C’era il sentore di poter affermare le proprie idee. C’era anche molto velleitarismo e presunzione. Non esisteva però un progetto politico praticabile, non c’era veramente la possibilità di cambiare il pianeta. Era bello pensarlo, ma non era la realtà dei fatti. |
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1-3
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| paz/bologna 77 |
| inviato
da: andrea brusoni il:(23/01/2007 16:23:24) |
| ciao giampiero, sono brusoni del centro fumetto andrea pazienza di cremona, volevo scambiare 4 chicchiere con te su quel periodo e su pazienza, come posso contattarti? hai un cellulare? puoi scrivermi ai due indirizzi mail qui elencati: andrea@padusviaggi.it oppure centrofumetto.apaz@e-cremona.it
grazie e a presto
andrea |
| PsycoDisco soundtrack |
| inviato
da: Flavio Vecchi il:(16/01/2008 00:49:12) |
| Hey Giampi,ma ti ricordi come preparammo la musica di Psycodisco giu' al Superfluo di San Felice? Il particolare che ricordo di piu' e' come facevamo a mettere in loop dei breaks musicali:siccome il campionatore non era ancora stato inventato,tagliavamo il nastro del registratore a bobine Revox e lo facevamo girare "in loop" appunto,e li mettevamo addirittura a tempo.Incredibile!! |
| polipoeros*marino |
| inviato
da: Giulia Scheller il:(16/08/2008 17:43:18) |
| é possibile che martedì 12 Agosto fossimo seduti vicini casualmente al tavolo di un ristorante?.... |
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