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[…]Io ero presente alla storica notte durante la quale Freak e soci incisero le canzoni del nastro. Fu una delle registrazioni più divertenti alla quale abbia mai assistito. C’era uno Skiantos che
suonava in bagno, ogni tanto scompariva qualcuno perché andava a casa, ma ne arrivava un altro con quattro ore di ritardo.
[…]Non importa alzare il volume della chitarra per essere i più bravi, ma devi saper toccare le corde, trasmettere la tua energia, saperti inserire, rispetto al tempo della canzone, avanti o indietro. |
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